DOVE NASCONO I NOSTRI VINI
I suoli del comprensorio di Conegliano Valdobbiadene sono il risultato di profonde trasformazioni tettoniche avvenute a partire da oltre cento milioni di anni fa. Grazie alla diversità di materiali che si sono deposti sul fondo del mare, oggi abbiamo una ricca diversità di suoli. Questo, assieme ai differenti microclimi delle diverse zone, contribuisce a creare la ricca diversità nelle espressioni del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.
IL TERRITORIO
Zona di Conegliano e Feletti
Caratterizzata da suoli argillosi, poveri in calcare e tendenti all’acido che favorisce l’assorbimento dei microelementi.
Trattengono bene l’acqua e permettono alle radici un buon approfondimento: ne derivano vini di buona struttura, freschi, equilibrati, dai sentori prevalentemente fruttati freschi, con note speziate mediterranee. In questa area vengono coltivate le uve utilizzate per la produzione dell’Estate Indiana (Docg Dry, Rive di Collalbrigo Costa), del Curcuma (Docg Extra Dry, Rive di Guia) e del Fior di Sale (Docg Brut, Rive di San Michele di Feletto).

Zona del Cartizze
Area dal suolo ad alto contenuto di calcare di colore giallastro
Il Docg Superiore di Cartizze viene prodotto con le uve raccolte nell’omonima area, dove troviamo suoli ad alto contenuto in calcare di colore giallastro. Le radici sono profonde, ma limitate dalla roccia calcarea compatta, che permette una dotazione idrica media. Qui nascono vini che presentano sentori di fiori bianchi, pesca, pera e mandorla, di grande spessore aromatico ed organolettico, con retrogusto leggermente amaro.
Frazione di Guia
I suoli sono composti da marne calcaree a tessitura argillosa
I suoli sono composti da marne calcaree a tessitura argillosa. Permettono una costante riserva idrica e una buona dotazione minerale, anche se le radici faticano ad approfondirsi. Queste terre regalano vini freschi, fragranti, armoniosi con corpo delicato e snello; i sentori olfattivi si rifanno ai fiori, alla pesca, alla mela e agli agrumi. Il Clorofilla (Docg Extra Brut, Rive di Guia) viene prodotto con le uve raccolte in quest’area.
Nel 2019 le colline di Conegliano Valdobbiadene Prosecco sono entrare nella lista dei Siti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Il territorio del Conegliano Valdobbiadene rappresenta un paesaggio culturale di valore unico, espressione del lavoro manuale e della antica tradizione spumantistica.